
SANT’AGATA del BIANCO. Escursionando per la Locride arrivo a Sant’Agata del Bianco per un nuovo appuntamento organizzato da Un-Explored Calabria . Nella piazza del comune ad aspettarci troviamo parte dell’amministrazione comunale con l’assessore Jaime González Molina (spagnolo residente in paese) e il sindaco Domenico Stranieri. Ed è proprio il sindaco che con entusiasmo farà da guida a questo nuovo percorso esplorativo e ci accompagnerà per viuzze e per luoghi a me sconosciuti. La passeggiata ci fa subito entrare in un mondo passato orgogliosamente resistente al tempo e che con stupore ritrovo nel Museo delle cose perdute, ma anche nelle numerose scritte che ricordano Saverio Strati, cittadino illustre di Sant’Agata del Bianco. I murales che vedo lungo la passeggiata mi proiettano in una dimensione sorprendente, dove il vecchio e il nuovo si mescolano creando scenari bellissimi. Inutile sottolineare la mia meraviglia davanti a tanta bellezza, per me che ancora prima di visitare la mia terra ho visitato il mondo, questo è un altro luogo inaspettato. Al Giardino degli Artisti (in paese ce ne sono veramente tanti) veniamo sorpresi da una serenata che ci ricorda l’antica usanza degli innamorati di raccontare l’amore. Il mio viaggio si conclude a 800 mt di altezza, sono nel cuore dell’Aspromonte, in località Campolico, dove in un magnifico anfiteatro naturale resto incantata davanti al tramonto. Ed è proprio in questo luogo ben conservato che il prossimo 19 agosto si svolgerà il Festival delle stratificazioni, dove quest’anno il programma sarà tutto al femminile. Il mio viaggio finisce con le tante bontà che la Pro Loco ci fa trovare insieme ai dolci della storica pasticceria dei Fratelli Canturi di Bianco, ulteriore regalo di questa splendida giornata.